Carta a microcapsule

La tecnica

Pianta della Basilica di San Marco.É una tecnica molto semplice e ingegnosa, adatta per produrre rapidamente disegni a rilievo partendo anche da una comune fotocopia.
Il procedimento si basa sull’uso di una speciale carta a “microcapsule”. Queste ultime sono cellule termosensibili depositate sul foglio di carta e che si gonfiano ed “esplodono” con il calore.
Basta fotocopiare il disegno che si vuole riprodurre (un disegno adatto per l’esplorazione tattile, in bianco e nero o a colori) sul foglio di carta speciale (disponibile in formato A4 e A3). È importante in questa fase non usare stampanti laser o fotocopiatrici che producano un calore eccessivo, per evitare una prima e indiscriminata espansione delle cellule. Successivamente basta far scorrere il foglio stampato all’interno di uno speciale fornetto a raggi infrarossi. Il calore prodotto dal fornetto causa il rigonfiamento delle microcapsule. Ad espandersi sono esclusivamente le cellule su cui risulta depositato l’inchiostro nero mentre le parti bianche o colorate rimangono lisce.
La tecnica è comunemente chiamata anche tecnica “Minolta”, poiché questa ditta è stata la prima a commercializzare la carta speciale ed il fornetto a raggi infrarossi. Attualmente Minolta non produce più i fornetti, prodotti invece da alcuni anni dall’azienda Zychem.

Attrezzature e professionalità

Fornetto ad infrarossi.Per la produzione sono richiesti esclusivamente una normale fotocopiatrice e il forno ad infrarossi (grande come una normale stampante a getto d’inchiostro), il cui uso non presuppone alcuna professionalità specifica.
Con questa tecnica vengono eliminati i costi e i tempi iniziali per la produzione della matrice. È necessario solo il tempo e la capacità di modificare l’immagine che si vuole produrre per renderla esplorabile tattilmente.
È possibile reperire facilmente il fornetto, con costi alla portata di una qualunque istituzione educativa, che potrà così produrre autonomamente e velocemente mappe e disegni a rilievo al solo costo della carta a microcapsule (che tuttavia è abbastanza elevato).

Altezza del rilievo

Questo metodo consente di ottenere un unico livello di rilievo di circa un millimetro.

Precisione del tratto

Particolare del rilievo.Questa tecnica non permette di ottenere dei segni molto definiti. Accade non di rado la riproduzione del disegno presenti in alcuni punti delle anomalie e imperfezioni del processo di rigonfiamento.
Si tratta però di un rilievo che, se pure a volte perde in precisione e presenta un profilo tendenzialmente arrotondato, risulta comunque ben percepibile.

Modi d’uso

Immagine a rilievo di una serie di archi gotici.Con questa tecnica è possibile produrre in modo estremamente semplice disegni e mappe in rilevo destinati in genere all’uso individuale.
Possono essere così prodotte mappe o disegni da distribuire direttamente all’utente.
Vista la semplicità del metodo produttivo questa tecnica ben si presta anche ad un uso “casalingo”.
Attraverso Internet possono essere rese scaricabili mappe appositamente disegnate per l’esplorazione tattile che l’utente può, con la tecnica Minolta, stampare facilmente a casa propria.
In questo sito, nella sezione 3t-book, è possibile scaricare le 21 tavole che compongono l’edizione del volume Le pietre di Venezia di John Ruskin in versione multimediale. Le tavole della pubblicazione, realizzata con la tecnica del “gaufrage”, sono fornite in una versione alternativa pensata appositamente per la tecnica con carta a microcapsule.

Uso di colori

Disegno a rilievo con uso di colori.Con questa tecnica vengono generalmente riprodotti disegni in bianco e nero, ma è possibile utilizzare anche il colore per dare maggiori informazioni visive.
Poiché disegno in nero e rilievo coincidono perfettamente, l’immagine risulta altrettanto facile da leggere per chi vede e per chi non vede.

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